PENSIERI

I TEMI DELLA RICERCA

Occorre premettere che la Storia è la rappresentazione di vicende umane che operano su un palcoscenico descritto dalla Geografia. Ogni azione della comunità umana si concretizza grazie all’Ambiente che la ospita e la determina. Da questo Ambiente gli esseri viventi non possono prescindere, senza correre il rischio di non sopravvivere.
Come l’Umanità gestisca questo complesso scenario è un fenomeno ben descritto dalla  Geopolitica.

Sono quindi quattro le componenti fondamentali sulla base delle quali si ritiene di dover affrontare  i problemi che incombono sulla Terra:

  • la Storia
  • la Geografia
  • le Scienze Ambientali
  • la Geopolitica

Si tratta di discipline vaste e complesse, sulle quali si intende, in questa sede, suggerire qualche riflessione.

La Storia, in senso esteso, documenta l’evolvere delle vicende planetarie. Tendenzialmente, con la parola Storia, ci si riferisce alle vicende umane e la si intende tale solo da quando l’Umanità ha raccolto documenti e fonti razionalmante concepiti, come scritti o testimonianze antropiche comprensibili per le Scienze Umane e, in tal senso Scriptorium raccoglie profili biografici e documenti storici in senso tradizionale.
Ma anche la Terra ha una sua Storia, non scritta su documenti ma impressa sull’evoluzione delle sue componenti minerali, vegetali e animali, una Storia che evolve nei climi, nelle interazioni sismotettoniche, nelle acque oceaniche, nelle vicende dell’atmosfera. E per tutto ciò si regge sul confinante apporto della Geografia.
In termini classici la Geografia viene impropriamente intesa come studio delle “forme fisiche” della Terra: oceani, mari, pianure, fiumi, montagne, …
I panorami geografici in realtà non sono solo una questione di forma. Sullo scenario della morfologia terrestre si muovono le vicende umane, non solo in termini politici (stati e nazioni) ma anche economici e sociali.
Una Geografia reale è uno studio dinamico di questi processi, delle condizioni che li determinano, della scelte umane, delle dinamiche della vita.
Conoscere “geograficamente” la Terra significa conoscere ciò che è alla base della Storia.
Il globo terrestre, che consideriamo dunque un organismo vivente globale, si esprime in un insieme che definiamo “Ambiente”, ovvero un complesso dotato di proprie leggi di vita e di sopravvivenza.
L’Ambiente, come sistema di equilibri, soffre di catastrofi sia naturali che indotte dall’uomo, guerre comprese, che si manifestano come fenomeni che turbano questo sistema di equilibri.
A questo l’azione umana deve porre attenzione, per non incorrere in situazioni  di rischio al limite della sopravvivenza.
La Geopolitica è la scienza che studia la dinamica dei rapporti, del dibattito e del confronto politico che si attua fra gli Stati, nel panorama terrestre.
Il termine “Politica”, in sé, risulta essere l’insieme delle attività associate al prendere decisioni collettive, a dibattere visioni sociali differenti, o ad altre forme di relazioni di potere tra individui.

Il fatto che la politica sia, per esperienza pressoché universale, il terreno di scontri violenti e impietosi non dovrebbe implicare che essa, in toto, sia sinonimo di scienza dei conflitti. In tal senso si dovrebbe esprimere anche la Geopolitica, evitando di essere la disciplina che descrive le guerre e non definisca i parametri per la Pace.